domenica 28 agosto 2016

Intanto




"Intanto la vita, la vera vita degli uomini, con i suoi interessi elementari di salute, di malattia, di lavoro, di riposo e con i suoi interessi di pensiero, di scienza, di poesia, di musica, d'amore, d'amicizia, di odio, di passioni, scorreva come sempre, indipendentemente e al di fuori dell'intesa o dell'ostilità con Napoleone Bonaparte e di ogni possibile riforma."
(pag.511)







Calamità

Dopo ogni calamità, c'è un'altra calamità: la sfilata delle autorità.

giovedì 25 agosto 2016

Lacune lucane

Le lacune lucane
ci sono, ci sono,
ma sono colmate
non solo dai Sassi
ma dai tanti talenti.
Alcuni son veloci.
Altri più lenti.

La formica, poi, è morta

La formica di Arturo, poi, è morta nella saliera. Eppure era vuota. Lui dice che era vecchiarella. Io penso che oltre al sale, farà male anche la memoria del sale. Evidentemente. Anche se la formica defunta era della parrocchia di Sant'Anna, sarà difficile (francamente) che il parroco celebri il funerale. Cercherò di spiegarglielo ad Arturo.

Piccoli piaceri solitari

Fumarsi un toscano sul divano, davanti alla TV (il camino dei nostri tempi) e scoprire che la TV fa più fumo (specie in certi talk) sia del camino che del toscano.

mercoledì 24 agosto 2016

Frivoli

Ogni tanto arriva un terremoto che ti ricorda che non si può essere frivoli. O che, forse, bisogna esserlo ancora di più.

martedì 23 agosto 2016

Vintage


Una cosa anni ‘50
Ieri Arturo, che ha sette anni, ha fatto una cosa anni ’50. Ha catturato una formica e l’ha portata a casa. Ora vive in una saliera. La formica, ovviamente.

Madonna nera

Con le royalty del petrolio
finanziata la scultura
dei Portatori della Madonna.
Si capisce una cosa amara e vera
che a Viggiano la Madonna
non poteva che essere nera.

lunedì 22 agosto 2016

Dolci

Per me che sono un accidioso, il dolce preferito non lo trovo in pasticceria, ma comodamente a casa mia. E’ il dolce far niente.

domenica 21 agosto 2016

Lucio Battisti - Ancora Tu


Dove ti portano certe canzoni

Dove ti portano certe canzoni. "Ancora tu" di Lucio Battisti: inverno a Forcella, comprate tre arance, camminavo su lastre laviche scivolose per la pioggia... era già buio, anche se erano le sei del pomeriggio, mi chiedevo come aveva fatto il fruttivendolo ambulante a pesarmi tre arance un chilo con la sua bilancia acrobatica. E m'ero convinto che m'aveva fregato. Primo anno da studente di architettura a Napoli. Abitavo alla Duchesca. Ero già abbastanza disperato.

venerdì 19 agosto 2016

Simpatici e antipatici

Mi sono simpatici
gli antipatici autentici.
Non fanno gli amiconi.
Non rompono i coglioni.
Non ti fanno perder tempo.

giovedì 18 agosto 2016

Belen-Belin

Quando nel porto di Genova
arriva Belen
i camalli in coro fanno:
Beliiiiiiiiiiiiiiiiiiiin.

mercoledì 17 agosto 2016

Piacere

Il piacere supremo
un piacere da Eremo
è liberarsi dall'ossessione
di dover piacere alle persone.

martedì 16 agosto 2016

Ciak, si gira

Mentre Papaleo girava
Basilicata coast to coast
una lucertola girava
attorno alla sua Lacoste.

Santi

E' morto Bernabei.
Sembra sia morto un santo.
Il santo dei miei zebedei.

sabato 13 agosto 2016

Contraddirsi


Quando ti beccano in contraddizione, citare sempre i versi di Walt Whitman: " Mi contraddico? Ebbene sì. Mi contraddico. Sono vasto, contengo moltitudini."










Ma che ti mordi?

Atleti che mordono le medaglie vinte. Sono immagini che rafforzano il mio genetico odio verso ogni forma di agonismo. Per non pensare a quanto possa puzzare tutto quell'inutile sudore. Non so proprio cosa ci sia da vantarsi.

martedì 9 agosto 2016

Certi giorni

Certi giorni
mi rivolgo a me stesso
chiamandomi
Sua Malmostosità.

lunedì 8 agosto 2016

Una goccia di caffè e la fede


L’espressione “hai le mani di ricotta” rivolta a chi dalle mani gli casca spesso qualcosa assai mi s’addice. E faccio danni. Una volta m’è successo con una tazzina di caffè che mi casca per terra, appena bevuta, ma con una residua goccia zuccherata nel fondo. La goccia raggiunge le pareti, la camicia, s’insinua perfida nel tiretto delle posate, macchia il calzino alla caviglia che l’ha colpita nel tentativo di acchiapparla a volo, fino a schiantarsi contro la lampada amata e schivando l’odiata bomboniera ed è proprio allora che mi sento un vero credente e grande astematore della divinità suprema, bisognoso di un calendario perché in questi casi la quantità diventa qualità e confidando nella comprensione di nostro Signore che, se è un vero signore, certamente capisce misericordioso il mio ineluttabile momento di stizza. Che mai come in quel momento capisco perché si chiama “stizza”.


sabato 6 agosto 2016

Cercare, trovare


Domande ricorrenti

Dove posso trovare i tuoi libri?
Fai come per la carne. Vai in macelleria. La frutta? Dal fruttivendolo. Il pane, dal panettiere. Vai in libreria. Capace che li trovi lì, i libri.

mercoledì 3 agosto 2016

Taglio alla Guantanamo con 81 piccole lune.

Il barbiere m'ha chiesto: Come li facciamo i capelli? E io, come Dovlatov, ho detto: In silenzio. Poi mi son addormentato e al risveglio ho chiesto di fare una telefonata al mio avvocato.

martedì 2 agosto 2016

Lettore forte

LETTORE FORTE
Sollevatore di pesi che ha un'unica debolezza: leggere.