venerdì 12 novembre 2010

Paolo Roversi, Charles Bukowski, Scrivo racconti e poi ci metto il sesso per vendere, Castelvecchi 2010, incipit














Un conto in sospeso

Mettiamo le cose in chiaro: Charles Bukowski, io l’ho conosciuto soltanto attraverso i suoi libri e dalla viva voce di Fernanda Pivano. Mai di persona, e se ho scritto questo pamphlet è perché avevo un conto in sospeso, un lavoro da portare a termine.
In tutta sincerità ritengo che sia stato meglio così: gli scrittori bisogna conoscerli dai loro libri, altrimenti perdono quel fascino, quell’alone di mistero che li circonda e diventano come tutti gli altri.