martedì 30 agosto 2011

Busi docet










...non sforzarti mai di dissimulare la tua personalità se è la sola che hai: mandali di brutto affanculo. E' positivo essere antipatici a qualcuno, tanto lo saresti nè più nè meno, e in più non saresti simpatico a nessuno.

(op.cit. Pag. 176-177)

Vivere












...vivere, e anche vivere, è un accidente più facile che perseguire una tensione estetica...

(Aldo Busi, Sodomie in corpo 11, Mondadori 1994, pag.336)

papale papale

In effetti, da sempre, mi chiedo com’è possibile emozionarsi alle parole stantie, opache, vacue di tutti i papi, wojtyla compreso. ’ste folle adoranti di fronte alla noia plumbea di discorsi privi di alcuna suggestione. Son meglio i santoni indiani, hanno più carisma gli osho, i maragj e i sai baba, no? Non a caso, quando si vuol citare un discorso memorabile di un papa, si torna sempre a papa giovanni XXIII, al discorso della luna e del quando tornate a casa fate una carezza ai vostri bambini e dite che questa è la carezza del papa. Insomma. Fa effetto solo per contrasto al nulla di tutti i discorsi sentiti dai papi. Fa ridere, per paradosso, l’espressione “papale papale”. E’ esattamente il contrario. Una fumata grigia.