domenica 29 novembre 2015

Se Cristo si è fermato ad Eboli

Se Cristo si è fermato a Eboli
dove si fermeranno i più deboli?

Sdraiati nel giardino di Boboli
o travolti da mandrie di bufali.
A dormire nella casa delle bambole
o saltando col gas delle bombole.

A giocare con la tombola di Natale.
A bollire nella pentola dei cannibali.
Cantando Vola, colomba bianca vola
o ballando a Bali l’hula-hoop soli soli.

Dove si fermeranno i più deboli?

Tra tempeste ormonali
pensando in un lampo:
siamo uomini o temporali?
Restando immobili
ma con improvvisi scatti umorali.

Dove si fermeranno allora i più deboli?

All’ultimo stadio a fare la Ola.
O nel letto tra lenzuola viola
frignando: Mamma,
non voglio andare a scuola!

Davanti alla porta dei venditori di spazzole
nella tristezza concava delle pantofole
restando attoniti e senza parole
nel limbo buio del cuore che duole.

Ma se Cristo
non si fosse fermato a Eboli
poteva magari passeggiare
tra il dire e il fare
in alto mare.
Sarebbe stato molto più facile
anche per me
facendo il morto
riuscire a galleggiare.
-----------------------------------------

sabato 28 novembre 2015

Modulistica creativa

Basta morire prima


"siamo fatti per invecchiare, per indebolirci, per essere malati, a dispetto di qualsiasi medicina". Succede anche a Montaigne. E con la vecchiaia arrivano gli acciacchi e le malattie. E' possibile evitare la debolezza e i mali della vecchiaia? Sì. Basta morire prima.

(Ugo Cornia, Sono socievole fino all'eccesso, Vita di Montaigne, Marcos Y Marcos 2015, pag.117)

venerdì 27 novembre 2015

Ribaltamenti

Arturo: Nel mio romanzo scriverò, (usando l'indice, come se fosse una penna, contro un foglio appeso alla porta): Quel giorno papà mi disse "Tu e mamma, di nascosto, vi siete mangiati tutta la salsiccia. Bella roba".

giovedì 26 novembre 2015

Beneamata

Sei un mattacchione
che non ha mai giocato a pallone
che nell'ignoranza ci sguazza
e che di calcio non c'ha mai capito
una beneamata Meazza.

mercoledì 25 novembre 2015

Cartoon


Un cartomante amante
dei cartoni animati
girò una carta esitante
e uscì l'asso di bastoni
e i bastoni si misero
tra le ruote di un treno
che aveva appena travolto Wile Coyote
alla ricerca del Beep Beep perduto.

martedì 24 novembre 2015

Capire

Quelli che pensano
che a legger libri
si capiscono meglio
le cose della vita
e della gente.
Io, più leggo, più capisco
che non capisco niente.

domenica 22 novembre 2015

Giorno e notte

Fare a botte
giorno e notte
fino a quando arriva
la morte che ti fotte.

sabato 21 novembre 2015

Montaigne


"Nessuna stagione mi è nemica, se non il calore intenso d'un sole sferzante... mi piacciono la pioggia e il fango, come alle anitre. Il cambiamento d'aria e di clima non mi dà alcun fastidio: qualsiasi cielo è per me lo stesso."

Ugo Cornia, Sono socievole fino all'eccesso, Vita di Montaigne, Marcos y Marcos, pag.13.

venerdì 20 novembre 2015

Favolosa

La storia è sempre quella
più brutta che bella
per non parlar della bestia
e di Cenerentola
che c’era una volta
c'era due volte
e poi la candela non c’è più.
Chiedilo anche a Barbablù
che ti risponderà che per poco
sarebbe stato Mangiafuoco
e a croce e occhio
avrebbe bruciato Pinocchio nel camino
insieme a Capitano Uncino
che era scappato con gli stivali
del gatto di Pollicino
scampato all’Orco d’un cane
un cane molosso con l'osso
per non morire di fame
addormentato nel bosco
mentre il Lupo si mangiava
la nonna e Cappuccetto Rosso.

Acefalo


ACEFALO
Pesce scemo.

(pag.72)

giovedì 19 novembre 2015

Vermi



“L'uomo ha lontani cugini
davvero insospettabili:
sono dei vermi
che vivono nei fondali marini.”
Davvero insospettabili?

Poeti e Yeti

I poeti che scrivono le liriche
e poi le mettono nelle sillogi
e non mandano niente alla case editrici
che hanno paura che gliele rubano
le loro liriche.
Mille su mille son come coliche
le loro liriche.
Asfittiche e stitiche
che se le leggi però, ti fan cagare.
Oh abominevoli poeti di peti
siete più pericolosi dello Yeti.

domenica 15 novembre 2015

Misantropia

Io amo l’ignoranza
che nasce dalla conoscenza
infatti
più ci conosciamo
meno ci amiamo
e così
felicemente
ci ignoriamo.

sabato 14 novembre 2015

Incipit Céliniano

Eccoci qui, ancora soli. C'è un'inerzia, in tutto questo, una pesantezza, una tristezza... Fra poco sarò vecchio. E la sarà finita, una buona volta. Gente n'è venuta tanta, in camera mia. Tutti han detto qualcosa. Mica m'han detto gran che. Se ne sono andati. Si son fatti vecchi, miserabili e torpidi, ciascuno in un suo cantuccio di mondo.


Morte a credito, Louis Ferdinand Céline, Traduzione: Giorgio Caproni, Garzanti 1992, pag.1

Fincipit ragionevole

"Quando Margherita disse che doveva parlarmi, pensai che aspettasse un bambino." Invece aspettava il suo amante, che arrivò, citofonò. Così lei, se ne andò.

Ragionevoli dubbi, Gianrico Carofiglio

Fincipit amaro

"Sei partita da due mesi e da due mesi, a parte una cartolina nella quale mi comunicavi di essere ancora viva, non ho tue notizie." Adesso chiamo Chi l'ha visto e so' cazzi tuoi.

Va' dove ti porta il cuore, Susanna Tamaro

giovedì 12 novembre 2015

16 lune


16 lune, acrilico su tela 60x60, 2015

mercoledì 11 novembre 2015

Buio

Quando la strada
si fa buia
capisci che la vita
è una gran rottura di lampioni.

martedì 10 novembre 2015

Mandala

Quando la Musa
ti mette il muso
e ti dice che a verseggiar
non sei più aduso
la tua Musa
senza indugiare
tu mandala a cagare.

lunedì 9 novembre 2015

Tale e quale

Cosa c’è di più umiliante
di finire su un giornale
come il tale
che appartiene alla corrente
di qualche altro tale
che lo fa diventare
tale e quale
al nulla più elementare?

domenica 8 novembre 2015

Ogni tanto, ci vuole un maalox

Arriva ogni giorno
al mio sportello
più il bruto che il bello
il rozzo tamarro
a metterti il carro
davanti ai buoi
a farsi i fatti tuoi
per dimostrarti che
se sei ipersensibile
il tuo destino sarà
da psicolabile
il tuo culo
un bersaglio immobile
per qualsiasi dirigibile.

sabato 7 novembre 2015

Spelling

Quelli che, pensando di esser più chiari, ti frastornano con lo spelling, ti fanno fare il giro d'Italia in dieci secondi. Gli daresti, per fermarli, un pugno in testa già alla terza città.

giovedì 5 novembre 2015

Andare a sbattere

"Inseguendo una libellula in un prato
un giorno che avevo rotto col passato"
andai a sbattere contro la Vispa Teresa
che col suo acchiappafarfalle
mi aveva proprio rotto le palle.


Con il nastro rosa, Lucio Battisti

Vivere una vita

"E se davvero tu vuoi vivere
una vita luminosa e più fragrante"
non ti far cogliere in flagrante
mentre di notte fai l'emigrante.


La collina dei ciliegi, Lucio Battisti

Come Pablo

alla maniera di Pablo Neruda

Confesso
che ho vissuto
e che ho vissuto
da fesso.

mercoledì 4 novembre 2015

Una telefonata

"E adesso siediti
su quella seggiola.
Stavolta ascoltami
senza interrompere
è tanto tempo che
volevo dirtelo:"
Puoi fare solo
una telefonata
al tuo avvocato.

Bella senz'anima, Riccardo Cocciante

lunedì 2 novembre 2015

David Gilmour

Pare, quando lo senti suonare, che David Gilmour ci dorma con la sua chitarra, e non solo. Che abbia per la casa una decina di mandolini e che prima che nascessero, i mandolini, la sua chitarra si fosse innamorata di un contrabbasso.

domenica 1 novembre 2015

Conoscersi

Lei non sa chi sono io.
E non me lo ricordo più
nemmeno io.