Arturo s’è fissato con le spine e le prese che si sa,
non c’è presa senza spina. Con gli interruttori, il ventilatore, lo stereo, il phon, la radio, il bidè. Si avvicina al rubinetto con la bocca come fosse una fontana e non sa che la stessa intuizione l’ha avuta un secolo fa, un certo signor Duchamp.