“Uno dei miei primi vanti era stato il mio nome. Avevo presto imparato (fu lui, mi sembra, il primo a informarmene), che Arturo è una stella: la luce più rapida e radiosa della figura di Boote, nel cielo boreale! “
L'altro mio vanto, è che mi chiamo come Brachetti, il trasformista, come il pianista Michelangeli e, sopratutto, come Bandini di Chiedi alla polvere, di John Fante.
Elsa Morante, L’Isola di Arturo