1. Quelli che non rispondono in giornata a una mia mail.
2. Quelli che teorizzano la gentilezza e praticano la rozzezza.
3. Quelli che fingono interesse per i libri perché fa fare bella figura.
4. Quelli che allo sportello, siccome stanno versando un assegno di 80.000 euro, pensano di poterti trattare come un loro schiavo.
5. Tutti quelli che ignorano questo blog e che quindi non lo sapranno mai, quanto me le fanno girare, vorticosamente, e neanche all'unisono.
6. Quelli che non capiscono il mio humour.
mercoledì 22 luglio 2015
Cose che me le fanno girare vorticosamente, e neanche all'unisono
Sklovskij e lo straniamento
Lo scrittore e critico Sklowskij (fra i fondatori della scuola formalista) negli anni Venti sviluppava la teoria dello "straniamento", secondo la quale il principale scopo dell'arte era recuperare l'immediatezza dell'esperienza, rendendo non familiare ciò che è familiare, facendocelo vedere come per la prima volta.
[Roberto Tobia Maffione, Teorie e poetiche delle avanguardie storiche, Calebasse, Potenza 2015, pag.273]
Timbrare il cartellino
Due colleghi quasi sul punto di picchiarsi.
Poi, il giorno dopo
(come nei cartoon di Wile Coyote
col cane pastore di guardia alle pecore)
si salutano a fine giornata
(Ciao Wile, Ciao Sam)
timbrando il cartellino.
Iscriviti a:
Post (Atom)